Materie prime plastiche

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Il materiale composito per eccellenza è la fibra di carbonio. I manufatti in fibra di carbonio hanno una struttura filiforme (tessuto), potenzialmente molto sottile, unita a una matrice di carbonio.

La vetronite è un materiale plastico termoindurente rinforzato con fibre di vetro, largamente utilizzato per la realizzazione di circuiti stampati (PCB) e applicazioni industriali ad alte prestazioni.

Il Nylatron 703 XL è un tecnopolimero evoluto progettato per applicazioni di scorrimento e usura. Unisce straordinaria resistenza all’usura, coefficiente d’attrito estremamente basso e elevata capacità di carico, garantendo componenti affidabili anche in condizioni gravose.

L’Okumè Multistrato è un pannello ligneo realizzato mediante sovrapposizione di sfogliati di legno di okoumè incollati tra loro con resine fenoliche o ureiche. Si tratta di un materiale leggero, stabile e facile da lavorare, molto apprezzato nel settore nautico, dell’arredamento e dell’allestimento tecnico.

Pensato per sostituire i nylon tradizionali quando servono prestazioni superiori, Stanyl® PA6 offre durata sotto carichi elevati, attrito ridotto e massima efficienza operativa.

Il nylon, o PA6, è una famiglia particolare di poliammidi sintetiche usati soprattutto come fibra tessile, per produrre manufatti, lavorati e semilavorati. La produzione di manufatti può avvenire per colata o per estrusione.

Il Polietilene (PE) è un polimero termoplastico diffuso per la produzione di manufatti estrusi o pressati. Si lavora con facilità mantenendo ottime proprietà chimiche, fattore che lo rende una scelta affidabile in numerosi contesti industriali.

Le sue caratteristiche, tra le quali spiccano l’eccellente resistenza alle elevate temperature (fino a 260°) e la resistenza alle radiazioni (raggi X e raggi gamma), permettono per determinate applicazioni di utilizzare questo materiale termoplastico in sostituzione ai materiali metallici.

Il polietilene tereftalato (PET) è una resina termoplastica ampiamente impiegata nei settori alimentare, meccanico, elettrico e chimico. I lavorati in PET sono molto diffusi nel food per contenere liquidi e cibi solidi, grazie all’idoneità al contatto alimentare.

PET + PTFE (Ertalite TX) è una formulazione del polietilene tereftalato additivata con PTFE, pensata per applicazioni di scorrimento dove servono attrito ridotto, buona resistenza all’usura e stabilità dimensionale.

Il PI (Polimmide) – VESPEL® è un materiale ad alte prestazioni pensato per lavorare in ambienti severi, dove servono stabilità dimensionale, resistenza all’usura e affidabilità anche a temperature elevate.

Il POM (Poliossimetilene), comunemente chiamato Resina Acetalica e conosciuto anche come DELRIN, è un polimero cristallino ottenuto per polimerizzazione della formaldeide.

Il polipropilene, polimero termoplastico PP, è un prodotto molto diffuso dal punto di vista commerciale, largamente giustificata dalle caratteristiche fisiche di questo polimero termoplastico.

Un materiale plastico estremamente diffuso, oltre ad essere il materiale antiattrito per eccellenza.

Una delle materie plastiche di maggior consumo al mondo ed è ricavato da materie prime naturali, non fa uso di materie prime a disponibilità limitata e non rinnovabili.

Grazie alla sua eccellente resistenza al calore, agli agenti chimici e alla deformazione, rappresenta una soluzione affidabile per applicazioni industriali ad alta sollecitazione termica e meccanica.

La Tela Bakerizzata è un materiale composito ottenuto dall’impregnazione di tessuti in cotone con resina fenolica, successivamente sottoposto a pressatura e cottura per ottenere un laminato rigido, resistente e versatile.