Materie plastiche PVC: i vantaggi nell’utilizzo

Perché il PVC è così famoso?

Il polimero del cloruro di vinile è conosciuto in tutto il mondo con la sigla PVC, uno dei materiali polimerici tra i più performanti e di maggior consumo sul mercato.
Prima di capire perché è diventato così famoso, ti basta sapere che la sua prima apparizione nel laboratorio di Victor Regnault, avvenne nel 1835 e successivamente sviluppato nel 1872, grazie agli studi di Eugen Baumann. All’origine si presentò come PVC rigido, sotto forma di agglomerato bianco solido all’interno di una bottiglia di cloruro di vinile lasciata all’esposizione solare. Solo nel 1926 Waldo Semon scoprì il processo di lavorazione del PVC, unendolo ad additivi plastificanti.
La fortuna del PVC è cresciuta negli anni grazie all’evoluzione delle tecniche di produzione ed allo sviluppo delle sue applicazioni in numerosi settori, primo tra tutti le costruzioni. I benefit del PVC sono indiscutibilmente importanti: la durata, la versatilità, la resistenza all’abrasione e agli agenti chimici, la leggerezza, il costo decisamente contenuto e la possibilità di essere riciclato e riutilizzato all’infinito.

L’evoluzione del cloruro di polivinile

Tra i materiali termoplastici derivati da materie prime naturali – sale e petrolio – il PVC riesce a incrementare le sue performance grazie alla creazione di altri materiali che si possono ottenere dai caricati e dalle mescole di nuova generazione, come:

• PVC-C;
• PVC DIELETTRICO;
• PVC SEMIESPANSO;
• PVC ESPANSO;
• PVC ATOSSICO.

Per realizzare questi nuovi materiali più performanti, vengono usati degli additivi, tra cui:

• Stabilizzanti, per limitare l’usura del materiale;
• Plastificanti, per attribuire elasticità e flessibilità;
• Lubrificanti, utilizzati per facilitare la lavorazione in fase di produzione;
• Pigmenti di colore.

La sua grande diffusione è dovuta anche al fatto che è disponibile sul mercato sia in lastre con spessore variabile e in barre tonde, piene o forate, per soddisfare i molteplici utilizzi dei diversi settori in cui viene impiegato: edilizia, serramenti, alimentare, presidi medico-chirurgici, impiantistica.

I vantaggi di usare il PVC

Un materiale dal basso peso specifico, come tutti i polimeri, veramente multiforme e multitasking, la sua composizione gli permette di presentarsi sia allo stato solido, nella sua versione naturale, ma se miscelato con plastificanti, anche flessibile e altamente modellabile.
Una duplice anima che lo rende tra i materiali più versatili della sua categoria, grazie a caratteristiche assolutamente eterogenee:

• è un ottimo isolante termico, tanto da essere largamente diffuso come materiale leader tra i serramenti, consentendo un grande risparmio energetico;
• ha proprietà di isolamento acustico, in particolare all’interno di grandi complessi industriali dove vi siano macchinari molto rumorosi;
• resiste agli agenti atmosferici e a quelli chimici;
• contrasta la diffusione delle fiamme;
• è un materiale impermeabile ed è quindi molto utilizzato nelle aziende alimentari e farmaceutiche;
• ha un’eccellente stabilità ed è inerte: queste caratteristiche lo rendono un materiale perfetto in situazioni dove sia richiesta la massima igiene come nella produzione di guanti chirurgici e sacche per il sangue;
• ha una durata estrema tanto da essere ideale per la produzione di materiali elettrici;
• ha un ottimo rapporto qualità/prezzo;
• è sostenibile: può essere riciclato e ha quindi un basso impatto ambientale.

Un polimero di carattere il PVC che grazie alle sue proprietà, può diventare il materiale che cercavi per sviluppare la tua idea produttiva ed ottimizzare i tuoi budget. Basta entrare in contatto con noi per trovare una soluzione totalmente personalizzata e affidarti al nostro know-how. Ti daremo tutto il supporto necessario per l’ottimizzazione del tuo business, con dinamismo e professionalità.